Wednesday, September 14, 2005

Caminetti - Stufe - Pellet

Vi ricordo che per il tutto il mese di settembre continuano le offerte e le promozioni sugli acquisti di CAMINETTI e STUFE.
Venite a trovarci per maggiori dettagli.
Intanto mi permetto di lasciarVi qualche informazione sul PELLET.

Che cosa è il pellet?
Il pellet è semplicemente segatura pressata ed è assolutamente privo di qualsiasi collante o additivo chimico. Viene ricavato dagli scarti di legno di qualunque provenienza: dall'industria, dall'agricoltura, dalla coltivazione e pulizia dei boschi, dalla raccolta differenziata dei rifiuti urbani; per fare il pellet non si abbattono alberi.

Il combustibile di oggi e del futuro
Il pellet è un combustibile ecologico ed è una fonte di energia rinnovabile.
La disponibilità è buona: esistono molte industrie dedite alla produzione di pellet in Italia che hanno ancora ulteriore capacità di produzione.
Oggi esiste già produzione più sufficiente per soddisfare la domanda generata dal rapido aumento dell'uso dei pellet nelle case italiane. L'approvvigionamento di materia prima, provenendo dai boschi è pressoché senza fine.
La combustione di pellet e dei combustibili biologici non contribuisce ad incrementare le emissioni di anidride carbonica, al contrario di quanto avviene bruciando combustibili fossili (gasolio, nafta, carbone, GPL e metano).

Per questa ragione il pellet non è tassato ed è assoggettato a tariffa IVA agevolata.

Passando da un sistema di riscaldamento a combustibile fossile, l'utente ottiene una sensibile riduzione della sua bolletta energetica e contribuisce nella riduzione dell'effetto serra e dell'inquinamento atmosferico. Le emissioni di altre sostanze dannose all'ambiente ed alla salute, sono considerevolmente ridotte, se paragonate alla combustione della legna.
Questo rende il riscaldamento a pellet un'alternativa interessante in aree densamente abitate.

Il pellet è un combustibile molto conveniente
I pellet hanno un potere calorifico di circa 4,8 kWh/kg, il gasolio di 9,6 kWh/dm3 mentre il metano sviluppa 9.5 kWh/m3.
Se ad esempio per scaldare un'abitazione è necessaria un'energia paria a 38.400 kWh, posso utilizzare 4.000 dm3 di gasolio, in alternativa 4.160 m3 di metano, oppure 8.080 kg di pellet. 8.080 kg di pellet corrispondono ad un volume di 12,43 m3.
Il risparmio sul costo di riscaldamento, passando da gasolio o metano a pellet, dipende naturalmente dall'attuale situazione dei prezzi dei prodotti petroliferi e dal modo in cui i pellet vengono acquistati.
Il modo più conveniente e più economico consiste nella consegna con le stesse modalità con le quali viene consegnato il gasolio, cioè via cisterna. Scegliendo un'altra opzione, sacchi piccoli o grossi, si deve pagare un prezzo unitario più elevato e ci sarà necessità di maneggiare i pellet. Sono comunque soluzioni economicamente convenienti. Normalmente, passando a pellet, i costi possono subire una riduzione che va dal 30 al 50%.
Vi sembra poco?

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